marzo 2018

In questo articolo vedremo come installare GPhoto2Server su Raspberry PI con Raspbian 9.1. Per prima cosa procuriamoci l’immagine di Noobs dal sito ufficiale https://www.raspberrypi.org/downloads/ e una volta scaricata e decompressa andiamo a copiarla nella microSD del nostro Raspberry 3 precedentemente formattata in FAT32.

Alla fine del processo inseriamo la microSD nel Raspberry e avviamo il sistema, scegliamo Raspbian come OS e clicchiamo su Installa.

Una volta avviato, dal menù scegliamo Preferences > Raspberry PI Configuration ed impostiamo la scheda Localisation con i parametri opportuni.

Il passo successivo è quello di impostare un ip statico al RB per poterlo poi raggiungere dalla rete senza problemi: facciamo quindi clic destro nell’icona della rete sulla barra in alto a destra e scegliamo Wireless and Wired Network Settings, espandiamo il menù a tendina per scegliere eth0, togliamo la spunta ad Automatically  Configure empty Options  e impostiamo:

IPv4Address   192.168.0.110

Router             192.168.0.1

DND Servers  208.67.222.222  (facoltativo)

quindi fare clic su Applica e fare lo stesso per wlan0.

Prima di impostare un ip statico è consigliabile dare da terminale il comando ifconfig e controllare su quale rete il RB è connesso (DEVE essere prima connesso o via cavo su eth0 e tramite wifi su wlan0), impostare di conseguenza l’ip statico sulla stessa rete che potrebbe essere ad esempio:

192.168.1.110

Andiamo ora a scaricare da qui  l’ultima versione di GPhoto2Server, la decomprimiamo e la posizioniamo in una directory a nostra scelta, io per l’esempio l’ho messa nella home. Apriamo il terminale e incolliamo:

$ wget https://raw.githubusercontent.com/gonzalo/gphoto2-updater/master/gphoto2-updater.sh && chmod +x gphoto2-updater.sh && sudo ./gphoto2-updater.sh

alla richiesta premiamo 2 (o 1 per i temerari!!) ed aspettiamo che si installi l’ultima versione del software da github, poi:

colleghiamo la DSLR al Raspberry con il cavo usb e controlliamo se la camera è in uso da qualche altro servizio digitando sul terminale:

$ gphoto2 – – summary

se vediamo un messaggio di errore dobbiamo killare il processo che la tiene occupata, cerchiamo il PID con:

$ ps -e | grep gvfsd-gphoto2 

se il presente comando stampa a video il PID del processo possiamo usare:

$ kill -9 `ps -e | grep gvfsd-gphoto2 | awk ‘{print $1}’`

altrimenti possiamo proseguire entrando nella cartella di Gphoto2Server con:

$ cd gp2srv-2.7     (per spostarci all’interno della directory)

ed avviando il server con:

$ java -jar GPhoto2server.jar

Quest’ultimo comando avvia il server che di default ascolta sulla porta 8080. Per testarne il funzionamento apriamo il browser web e nel campo di ricerca inseriamo l’ip statico che abbiamo dato precedentemente seguito dai due punti e numero porta:

192.168.0.100:8080

Se tutto è stato eseguito correttamente ci dovremmo trovare nell’interfaccia web di Gphoto2Server!!

Ogni device che supporti un browser web connesso alla stessa lan sarà in grado di accedere all’interfaccia di Gphoto2Server semplicemente puntandolo a quell’indirizzo.

L’esigenza successiva potrebbe essere quella di avviare il server automaticamente alla partenza del sistema operativo, per fare questo creare una directory all’interno della cartella nascosta .config (Ctrl+H per visualizzare) chiamata autostart e all’interno un file di testo con estensione .desktop e alcune semplici direttive:

[Desktop Entry]
Name=Photo2Server.desktop
Exec=java -jar /home/pi/gp2srv-2.7/GPhoto2Server-2.7.jar      (eventualmente modificare con il path corretto)
Type=application

Al riavvio il server dovrebbe essere funzionante!!