Guida post-installazione Debian 10
marzo 2020
Ecco alcuni passaggi post installazione su Debian 10.
Indice:
1- Aggiornare da stable a testing
2- Aggiungere Flatpak e relativi repo
3- Abilitare l’autocompletamento della bash per root
4- Modificare il timeout di avvio di Grub
5- Installare i driver NVidia
6- Installare alcuni pacchetti mancanti
1- Aggiornare da stable a testing
Aprire il terminale, diventare root con
su -
inserire la password di root e modificare il file /etc/apt/sources.list
nano /etc/apt/sources.list
modificare il file da così
# deb cdrom:[Debian GNU/Linux 10.2.0 _Buster_ – Official amd64 NETINST 20191116-09:56]/ buster main
#deb cdrom:[Debian GNU/Linux 10.2.0 _Buster_ – Official amd64 NETINST 20191116-09:56]/ buster main
deb http://deb.debian.org/debian/ buster main
deb-src http://deb.debian.org/debian/ buster main
deb http://security.debian.org/debian-security buster/updates main
deb-src http://security.debian.org/debian-security buster/updates main
# buster-updates, previously known as ‘volatile’
deb http://deb.debian.org/debian/ buster-updates main
deb-src http://deb.debian.org/debian/ buster-updates main
# This system was installed using small removable media
# (e.g. netinst, live or single CD). The matching “deb cdrom”
# entries were disabled at the end of the installation process.
# For information about how to configure apt package sources,
# see the sources.list(5) manual.
a così
# deb cdrom:[Debian GNU/Linux 10.2.0 _Buster_ – Official amd64 NETINST 20191116-09:56]/ buster main
#deb cdrom:[Debian GNU/Linux 10.2.0 _Buster_ – Official amd64 NETINST 20191116-09:56]/ buster main
deb http://deb.debian.org/debian/ testing main contrib non-free
deb-src http://deb.debian.org/debian/ testing main contrib non-free
#deb http://security.debian.org/debian-security buster/updates main
#deb-src http://security.debian.org/debian-security buster/updates main
# buster-updates, previously known as ‘volatile’
#deb http://deb.debian.org/debian/ buster-updates main
#deb-src http://deb.debian.org/debian/ buster-updates main
# This system was installed using small removable media
# (e.g. netinst, live or single CD). The matching “deb cdrom”
# entries were disabled at the end of the installation process.
# For information about how to configure apt package sources,
# see the sources.list(5) manual.
quindi aggiornare a fare un upgrade, anche con un singolo comando
apt update && apt dist-upgrade
Ora abbiamo una Debian Testing!! Tra le modifiche del file c’è anche l’aggiunta dei repository contrib e non-free per ampliare la disposizione di software anche con restrizioni.
2- Aggiungere Flatpak e relativi repo
Aprire il terminale, diventare root con
su -
inserire la password di root quindi seguire le istruzioni della pagina ufficiale di Flatpak per Debian https://www.flatpak.org/setup/Debian/
apt install flatpak
apt install gnome-software-plugin-flatpak
flatpak remote-add --if-not-exists flathub https://flathub.org/repo/flathub.flatpakrepo
Visto che Firefox di default è alla versione ESR meglio poter installare qualcosa di più aggiornato, installiamo quindi l’ultima versione di Firefox
flatpak install https://flathub.org/beta-repo/appstream/org.mozilla.firefox.flatpakref
quindi installare tutto il software che ci può servire
flatpak install org.gimp.GIMP org.inkscape.Inkscape org.kde.kdenlive org.olivevideoeditor.Olive org.audacityteam.Audacity org.darktable.Darktable org.videolan.VLC org.gnome.Boxes org.fedoraproject.MediaWriter org.telegram org.blender.Blender org.freecadweb.FreeCAD us.zoom.Zoom com.transmissionbt.Transmission
Quando avremo necessità di aggiornare un software Flatpak sarà sufficiente dare un update seguito dall’ID del programma, ad esempio per Gimp
flatpak update org.gimp.GIMP
Per aggiornate tutti i software Flatpak installati
flatpak update
Per vedere tutti i software Flatpak installati
flatpak list --app
3- Abilitare l’autocompletamento della bash per root
Aprire il terminale, diventare root con
su -
inserire la password di root e modificare il file /root/.bashrc
nano /root/.bashrc
aggiungendo alla fine del file lo script
if [ -f /etc/bash_completion ]; then
. /etc/bash_completion
fi
Ora la bash eseguirà l’autocompletamento del testo una volta diventati root tramite il tasto Tab
4- Modificare il timeout di avvio di Grub
Aprire il terminale, diventare root con
su -
inserire la password di root e modificare il file /etc/default/grub
nano /etc/default/grub
modificare a piacere il valore di TIMEOUT da 5 ad altro valore (quanti secondi attende prima di avviare il sistema dalla comparsa della schermata di Grub)
ora andiamo a riscrivere il file grub.cfg per abilitare le modifiche
ATTENZIONE!! LA POSIZIONE DEL FILE GRUB.CFG VARIA IN FUNZIONE DEL TIPO DI INSTALLAZIONE (UEFI O LEGACY BIOS), ASSICURARSI DELLA CORRETTA POSIZIONE DI TALE FILE PENA L’IMPOSSIBILITA DI AVVIARE SUCCESSIVAMENTE IL SISTEMA
Controllare la corretta allocazione del file grub.cfg con
nano /boot/grub/grub.cfg
se siamo sicuri possiamo riscrivere tale file con:
grub-mkconfig -o /boot/grub/grub.cfg
Ma nei sistemi UEFI dovrebbe trovarsi in
nano /boot/efi/EFI/debian/grub.cfg
se siamo sicuri possiamo riscrivere tale file con:
grub-mkconfig -o /boot/efi/EFI/debian/grub.cfg
5- Installare i driver NVidia
L’installazione delle accelerazioni grafiche a volte si rende necessaria per l’uso di alcuni software che ne fanno uso, certi lo segnalano con un messaggio ben chiaro, altri semplicemente si chiudono inaspettatamente e senza alcun messaggio o preavviso. Nella mia esperienza FreeCAD 0.19 (al momento in cui scrivo è ancora in beta) ne è l’esempio…. Non è possibile fare una guida univoca per questo tipo di installazione, ci sono schede video diverse e ci sono anche modi alternativi, il mio consiglio è quello di seguire guide ufficiali Debian e prestare molta attenzione….potreste ritrovarvi al primo riavvio con uno schermo nero e (apparentemente) senza alcun controllo della vostra macchina!!
La guida ufficiale per i detentori di una scheda NVidia è questa https://wiki.debian.org/it/NvidiaGraphicsDrivers
La prima cosa da fare è il riconoscimento del modello di scheda video con il seguente comando
lspci -nn | egrep -i "3d|display|vga"
nel mio caso una NVidia GTX770, per avere maggiori informazioni è possibile installare il pacchetto nvidia-detect. A questo punto dobbiamo assicurarci di due cose: la versione del sistema operativo (nel nostro caso Debian 10) e quale sia il driver supportato per la nostra scheda (nella guida ufficiale cliccando sul link dispositivi supportati dobbiamo trovare il nostro modello). Nel mio caso il driver è Version 440.59 (via buster-backports). Procediamo quindi con l’aggiungere il repository backports al file /etc/apt/sources.list, aprire il terminale e inserire
su -
premere invio ed inserire la password di root, quindi
nano /etc/apt/sources.list
ed aggiungiamo alla fine del file
<em><strong># buster-backports <span id="line-2-2" class="anchor"></span>deb http://deb.debian.org/debian buster-backports main contrib non-free</strong></em>
installiamo gli header
apt-get install linux-headers-$(uname -r|sed 's/[^-]*-[^-]*-//')
aggiorniamo il sistema
apt-get update
ed installiamo i driver
apt-get install -t buster-backports nvidia-driver
Ora non resta che riavviare il sistema. La prova che i nuovi driver sono in uso si ha aprendo il gestore che troviamo tra i programmi NVidia X Server Setting
6- Installare alcuni pacchetti mancanti
Dopo aver avuto un problema con l’uso di Blender CAM, una variante di Blender 2.76b scaricabile da questo link https://drive.google.com/drive/folders/0B8_m8tGvVyKpYUVTMm14YWxTWEk sono giunto alla conclusione che a Debian 10 manchino alcuni pacchetti, questo comporta un errato funzionamento del software in questione, consiglio quindi di aprire il terminale e inserire
su -
premere invio ed inserire la password di root, quindi
apt install libgeos++-dev libgeos-dev libgeos-3.8.1
A seguito dell’installazione di questi pacchetti BlenderCAM ha iniziato a funzionare correttamente!!
I tutorial presenti in questo sito sono stati testati sul mio computer. Non rispondo di eventuali errori, perdita di dati e danni arrecati dall’uso di tali esempi. Usali a tuo rischio.
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